La pasta termica, un componente chiave!
Esattamente come un’auto, anche il tuo computer richiede un certo livello di manutenzione, al fine di dare il massimo delle sue performance e di vivere a lungo.
Che il computer sia un desktop o portatile, è importante andare a sostituire la pasta termica applicata tra la CPU e il dissipatore con della pasta nuova.
Andiamo anzitutto a vedere prima lo scopo e il funzionamento di un dissipatore e della pasta termica.
Il dissipatore è composto da un blocco in rame e alluminio, con sovrapposta una ventola. Il dissipatore viene posto a contatto con la CPU, nella parte a contatto è costruito in rame, invece per tutto il resto è fatto in alluminio. Sono utilizzati questi due materiali perché conducono molto bene il calore, andando quindi a dissipare il calore generato dalla CPU nell’aria circostante. Il blocco dissipante è formato da molte lamelle per andare ad aumentare l’efficienza di dissipazione (perché aumenta il rapporto superficie/volume). La ventola serve per migliorare il flusso di circolazione dell’aria.
Dove mettere la pasta termica
Tra la CPU e la superficie in rame del dissipatore viene applicata la pasta termo-conduttiva. Questa serve per andare ad eliminare quel minuscolo spazio presente tra il processore e il dissipatore, in quanto non sono due superfici perfettamente piane. Di conseguenza questa pasta serve per eliminare l’aria presente in mezzo a questo piccolo spazio (l’aria è un cattivo conduttore termico).
Di solito viene data poca importanza alla pasta termica, e sono molte le persone che non la cambiano per molti anni di seguito, se non addirittura per tutta la vita del loro computer, andando ad abbassarne le prestazioni (in quanto la CPU si scalderà più facilmente e dovrà ricorrere al throttling al fine di non danneggiarsi) e riducendo la vita del processore.
Andiamo quindi a vedere come si rimuove la vecchia pasta termica dalla CPU e come si applica quella nuova.
Rimozione della pasta termica
Usa un panno e dell’alcool isopropilico: un prodotto apposito come questo è quello che ci vuole per rimuovere i residui della vecchia pasta termica.
Applica un po’ di soluzione al panno e inizia a strofinare con delicatezza sulla pasta per rimuoverla, facendo molta attenzione a non far finire della pasta o dell’alcool nel circuito sottostante della CPU.
Quando la superficie della CPU è perfettamente pulita e asciutta puoi passare ad applicare la nuova pasta termica.
Applicazione della pasta termica
Avvicina il beccuccio della siringa al centro della superficie della CPU. Spingi lo stantuffo della siringa e applica la pasta termica al centro del processore fino a formare una pallina con il diametro tra 2,5 e 4,5mm. Stai attento a non esagerare in quanto successivamente con la pressione esercitata dal dissipatore sulla CPU la pasta termica potrebbe fuoriuscire e causare danni. Una volta applicata appoggia delicatamente il dissipatore sopra il processore e non sollevarlo per nessun motivo! Neanche per controllare se l’applicazione è andata a buon fine. Infatti se lo solleverai durante il processo dell’aria andrà ad infiltrarsi nella pasta termica. Quindi dovrai rimuoverla e ricominciare da capo.
Quale pasta termica scegliere?
Personalmente, la pasta termica con cui mi sono trovato meglio è la Arctic MX-4. Ve la consiglio perché è in una confezione comoda ed include una comoda paletta per distribuirla meglio.
Per concludere ti lascio un video che spiega molto bene come andare a rimuovere la vecchia pasta termica e applicare quella nuova, oltre che a dare altri consigli.